APPLICAZIONI IN PEDIATRIA

La cannabis medica è un farmaco dotato di un elevatissimo margine di sicurezza (non è conosciuta una dose letale e la dose tossica è troppo elevata per poter essere reperita, quindi assunta).
In particolare, il CBD (Cannabidiolo), molecola fondamentale nelle terapie pediatriche, è priva di effetti secondari.
Per tale ragione, prima ancora che per la sua efficacia, la cannabis deve essere considerata un presidio terapeutico fondamentale, nel rispetto dei principi Etici e Deontologici della buona pratica clinica.
I campi di applicazione pediatrica riguardano:

• Epilessia farmacoresistente;
• Autismo/sin. da iperattività;
• Esiti di patologie malformative/problematiche neonatali
• Neoplasie;

Gli obiettivi di una terapia cannabica in età pediatrica sono quelli del miglioramento globale della qualità di vita, attraverso un percorso di personalizzazione della terapia che viene effettuato costantemente insieme ai genitori, attori principali dell’atto terapeutico.

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